Amore o attaccamento?

Amore o attaccamento?

Silvia Alnur Maggio 2013

 

Non è vero che l’Amore fa soffrire.

Come potrebbe mai un’energia Sacra provocare dolore? No.

Ciò che provoca il dolore è un finto Amore chiamato attaccamento, che è strettamente collegato alla paura (il male).

Può esserti successo già nella vita di sperimentare Attaccamento per una persona.

Trovi che questa persona ti fa soffrire, trovi che sei infelice, trovi che non sei in equilibrio, ma che quella persona “devi” vederla. E’ come una droga, basta averla nella stessa stanza e stai bene, oppure stai male ma la vuoi lì comunque!

 

Perché proviamo attaccamento per una persona?

 

Noi siamo tutte delle “minestre di energia” e durante la nostra evoluzione abbiamo bisogno di aggiungere e togliere ingredienti. Siccome siamo imperfette, ci manca sempre qualche “ingrediente”.

Questo ingrediente non è solo una capacità o una caratteristica, questo ingrediente è una vera e propria energia, una vibrazione. Quando desideriamo evolverci in una certa direzione, anche se non coscientemente, ci sentiamo attratte all’energia di questo tipo negli altri.

 

Però questa attrazione è una richiesta di nutrimento, è una dipendenza, non è amore e non porta alla beatitudine.

Le coppie di questo tipo vogliono nutrirsi l’uno dall’energia dell’altro, come due mendicanti, due vampiri.

Pensano di amare ma invece si levano energia a vicenda. Fai questo esperimento; pensa ai tuoi compagni del passato.

Come eri tu all’epoca? Come desideravi essere?

Riscontri questa energia nell’altro?

Se invece di infilarti in un rapporto di attaccamento ti dedichi ad evolverti nella direzione desiderata, vedrai che quell’attaccamento svanirà.

 

Come si riconosce il vero Amore?

 

Il vero Amore è simile a quello Divino, è un Amore che non chiede.

Ci da piacere Amare quella persona e basta. 

Della persona Amiamo la sua Anima, la sua Essenza.

In questo tipo di Amore non sentiamo il bisogno di nutririci l’uno dell’altro.

Lo stare insieme crea energia per entrambe, entrambe ne escono arricchiti.

Insieme a questa persona sentiamo che possiamo essere noi stesse, non dobbiamo adottare dei comportamenti per compiacerlo.

 

Questo tipo di Amore è possibile solo quando s’incontrano due persone “complete”, ovvero due persone che hanno ormai raggiunto un certo equilibrio interno ed una certa autonomia energetica.

Può esistere solo tra due persone che sanno stare sole e che non hanno “bisogno”.

Quindi l’atteggiamento più responsabile da avere quando si ha ancora un carattere fortemente dipendente, è di non perdere lucidità, di individuare le proprie dipendenze e di permetterle di guarire, prima di avviare un rapporto serio con qualcuno.

 

Come si guarisce dalla dipendenza da una persona?

 

Come si fa a guarire dalle dipendenze?

La parte più difficile e senz’altro quella di individuarle e di prenderne coscienza.

L’Universo continuerà a metterci di fronte a situazioni e rapporti che ci faranno “cadere” sempre sullo stesso punto.

Non dobbiamo permettere che le emozioni offuschino lo nostra lucidità durante le “cadute”. Chiediamoci quale paura profonda ha creato questa dipendenza, tenendo presente che tutti i blocchi emotivi, ed anche le dipendenze, possono essere curate attraverso un’accurato ed istintivo lavoro energetico.

Rimossi i blocchi (capite le paure) la dipendenze guariscono con in tempi propri della natura.

 

Non è detto che i nostri veri Amori durino una vita intera, dureranno il tempo che devono durare.

Non è detto che negli attaccamenti che abbiamo avuto in passato non ci sia stata anche una parte di Amore vero, perchè sicuramente molte parti dell’energia di ognuna sono già in equilibrio.

Man mano che ci evolveremo, consoceremo Amori sempre più Sacri, anche con la stessa persona.

Alle persone pienamente evolute è riservato il privilegio di Amarsi come la parte maschile e la parte femminile di Dio, l’Amore più puro che possa esistere.