Creare un portale energetico in casa
Creare un portale energetico in casa
Silvia Alnur, Aprile 2013
Sono ormai due anni che vivo con un altare in casa. Quando l’ho allestito, la sensazione era come se avessimo preso un’altro gatto, ovvero c’era una ulteriore entità vivente nella nostra casa, si percepiva chiaramente.
Recentemente sono passate alcune settimane in cui non ho pregato o meditato davanti all’altare, e mi sono accorta che stava “morendo”. Gli oggetti che lo allestivano erano solo oggetti e stavano perdendo la loro qualità speciale. Questo mi ha portato ad interrogarmi su come funziona un altare a livello energetico e sono giunte alcune risposte…
Un altare è un portale energetico. Nel nostro modo tridimensionale di immaginare la realtà viene più semplice immaginare un tunnel che viene dall’alto, uno Chakra, o un ciclone gentile che parte nella fonte divina e termina nell’altare. Questo fenomeno “portalesco” accade spontaneamente anche durante la nascita e durante la morte.
Come allestire un Altare
L’altare va allestito in un certa maniera (ho scritto un altro articolo a riguardo) ma la cosa fondamentale è che ci siamo NOI a tenerlo in vita. Noi, focalizzando la nostra preghiera e meditazione in un unico punto permettiamo all’altare di manifestarsi.
L’altare diventa come una finestra sull’aldilà, ci si può anche affacciare! Inoltre, dalla finestra-altare arriva la luce ed il calore in un flusso continuo, che riempie la stanza, la casa, il vicinato, la città…tanto più ci si fa servizio devozionale davanti, tanto più diventa potente e benefico.
Elementi per l’Altare
Gli elementi fondamentali dell’altare sono costituiti dagli elementi, un bicchierino di vetro riempito d’acqua che assorbe le vibrazioni benefiche dell’altare e che sara’ bevuto dopo alcune ore, per l’elemento terra delle piantine, fiori o pietre e qualche pezzetto di frutta o frutta secca che sarà mangiato, per l’elemento fuoco una candela accesa, per l’elemento aria dell’incenso Poi per l’elemento etere si possono aggiungere cristalli, immagini, statuine, campanelli e tutto ciò che stimola la nostra devozione.
Vi invito a sperimentare a “cuore aperto”