Libero arbitrio o no?

Libero arbitrio o no?

Silvia Alnur, Ottobre 2013

 

La vita è come un fiume. Ovvero il destino di ognuno è come un fiume. Siamo immersi nel fiume con la nostra anima e la nostra mente. Abbiamo il libero arbitrio. Possiamo scegliere se nuotare controcorrente, o sbattere contro le sponde, o possiamo scegliere se lasciarci guidare dalla corrente del flusso Divino.

 

La Via giusta è quella più facile. E’ quella in cui tutto l’Universo si adopera per darti una mano. Se sei in difficoltà vuole dire che sta sbattendo contro gli argini del fiume o nuotando controcorrente. Lasciarsi andare al flusso Divino è difficile, ci frenano le nostre paure ed i nostri giudizi. Forse vorremmo seguire il flusso Divino ma ci sentiamo in colpa perché questo flusso ci conduce in luoghi socialmente poco condivisibili oppure poco produttivi economicamente.

Discernere tra percorso giusto o percorso sbagliato

E’ difficile discernere se le difficoltà sono tappe passeggere e necessarie per la nostra crescita oppure se siamo noi che con la nostra mente insistiamo per nuotare verso gli argini e sbatterci contro. Come si fa a discernere?

 

Guarda lucidamente la tua difficoltà, con distacco, e cerca di capire se può insegnarti qualcosa. Esistono difficoltà sterili e difficoltà pregne. Analizza lucidamente la questione e chiediti questo: Questa difficoltà è sterile o pregna? Cosa mi può insegnare? Ad essere meno materialista? A superare i sensi di colpa? Ad affrontare serenamente la pressione sociale? La forza per seguire il flusso la troveremo se ci renderemo conto che stiamo morendo e che abbiamo un tempo limitato per realizzare il nostro scopo. Poniamoci la domanda con vero Amore nel cuore…posso imparare da questa difficoltà o è una difficoltà fine a se stessa? La risposta arriverà!

La tua vita può essere un paradiso o un inferno

Il paradiso sulla terra esiste. Molte persone lo hanno già trovato. Esiste anche l’inferno sulla terra e molte persone ci vivono dentro. Tutte le difficoltà e l’affanno quotidiano potrebbero sparire come per magia (o proprio per magia) se noi ci affidassimo completamente al Divino. Tanto più ci affidiamo, tanto più rimaniamo immobili e ci lasciamo portare dalla corrente, tanto più troveremo la serenità e le felicità.

 

Rimanere immobili nella corrente non vuole dire non agire, vuol dire agire sempre con Amore. Fintanto che agiamo con Amore, stiamo agendo in sintonia con la corrente del fiume, con il flusso Divino. Tante volte è successo che stavamo sul percorso giusto e poi sono sorti dubbi, giudizi e paure. Abbiamo iniziato a dimenarci nell’acqua e abbiamo smarrito la strada. Fortuna che esistono gli argini delle difficoltà per mantenerci sulla retta via!

Rimani nel flusso

Ama e segui i Desideri con Coraggio. Se sei nel flusso Divino l’Universo si prendere cura di te. Però questo è difficile, è un salto nel vuoto. Quindi prima di affidarci possiamo mettere alla prova il flusso, possiamo osservare come diventiamo “fortunati” quando viviamo nell’Amore e come le giornate vanno veramente storte quando siamo in disarmonia!

 

A volte sembrerà di perdere tempo o di girare in tondo. Perderemo la fede perché Dio non ci manderà le cose che vogliamo, ma solo quello che ci servono. Ma il problema non è Dio, sono i nostri finti desideri! Se la nostra mente provoca una voglia improvvisa di qualcosa chiediamoci piuttosto perché abbiamo quella voglia. Per mettere a tacere un dolore o una insicurezza? Per soddisfare la società? Le voglie create dalla mente non hanno radici nell’anima, che è in sintonia invece con il flusso Divino, hanno radici nella nostra educazione ed altri tipi di condizionamenti. Pertanto il Divino ci fa una Grazia, impedendoci di raggiungere un falso obiettivo.

 

Non perseguire nulla se non i Desideri Autentici scaturiti dal Cuore, così rimani nel flusso Divino e puoi lasciarti guidare dalla corrente. Il Fiume sa dove sta andando!