Solstizi ed Equinozi! le stagioni è un modo per rimanere più collegata all’Energia delle Natura
Nell’emisfero del Nord, il Solstizio d’Estate è la giornata che segna l’inizio dell’estate ed è la giornata in cui il sole splende per il maggior numero di ore. Cade all’incirca il 21 Giugno ma il momento preciso cambia di anno in anno (vedi tabelle sotto), Il Solstizio d’Inverno è l’inizio dell’inverno ed è la giornata dell’anno con meno sole nell’emisfero del Nord. Nell’emisfero del Sud è esattamente al contrario.
Gli Equinozi segnano invece l’inizio della primavera e dell’autunno, sono giornate in cui le ore di sole e di luna si equivalgono
Sin dall’antichità Solstizi ed Equinozi erano al centro di riti pagani perché sono momenti importanti per l’energia vitale del pianeta. I Riti possono avvenire con successo per 3 giorni prima e tre giorno dopo l’evento planetario.
La maggior parte delle persone non festeggiano più Solstizi ed Equinozi e questo è un peccato perché è una pratica potente quella di vivere il proprio anno in sintonia con la Natura.
Anche per noi c’è un momento per seminare, per lavorare, per riposare e per potare i nostri progetti di vita.
A seguire ecco dei Rituali per ogni Solstizio o Equinozio:
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Significato del Equinozio di primavera
La primavera è il primo sole che esce dopo il grande e lungo freddo, in termini energetici è l’inizio del caricamento dell’Energia Yang. Se l’estate può essere associata all’elemento Fuoco, la primavera può essere associata all’elemento Aria.. c’è aria di cambiamento! Improvvisamente iniziamo ad aprire le finestre e a sentire il profumo dell’aria cambiare. Questo è il momento giusto per porti i tuoi obiettivi per l’anno. L’Energia prevalente è quella della speranza.
Rituale per l’Equinozio di Primavera
Il Rituale si può fare da soli ma si fa meglio in compagnia. Organizzatevi per mangiare insieme, è un festeggiamento! Prima del pasto fate una meditazione di gruppo, può essere una improvvisazione danzata, oppure una meditazione concentrativa o un Cerchio Sonoro.
Al termine della parte attiva, raccoglietevi un’attimo, pensate ad ogni progetto che volete portare avanti mentre sfregate leggermente le mani. Immaginate che la vostra idea di progetto diventa una piccola sfera bianca, arcobaleno o dorata.. prende forma nell’incavo dei palmi.
Quando sentite che ha raggiunto una certa tangibilità aprite le mani e soffiateci dentro affinché il vostro “seme progettuale” possa andare e fecondare l’Etere e portare il frutto della realizzazione sul piano materiale.
Osservate con l’occhio della mente il seme volare via e fare un piccolo lampo dorato quando si inserisce nell’Etere.
Se preferite potete immaginare che il vostro seme abbia della piccole ali. Ripetete il gesto per ogni progetto, cercando di mantenere comunque il numero contenuto perché potrebbe essere poco realistico realizzare più di 4-5 progetti in 6 mesi.
Se il progetto è complesso, allora seminate solo per quella parte che pensate riuscirete a realizzare quell’anno.
Significato del Solstizio d’Estate
Il Solstizio d’Estate è la feste del Sole, della Luce, del Fuoco e dell’Energia Yang (maschile, penetrante, espansiva) è la carica che ci serve per portarci alla fine della produzione e l’inizio della raccolta. L’Energia prevalente è quella dell’entusiasmo.
Rituale per il Solstizio d’Estate
Si festeggia il Solstizio d’Estate accendendo un falò di sera con amici, condividendo cibo e vino, suonando e ballando (e forse più tardi facendo anche l’Amore) E’ un momento dedicato per gioire e riempire il Cuore di entusiasmo e voglia di fare. E’ un momento per onorare il Sole, il Fuoco e il Maschile. Durante i Solstizi d’Estate e d’Inverno la barriere tra il mondo materiale e il mondo energetico si assottigliano, quindi potrebbero arrivare delle Intuizioni. Vice versa, se vuoi mettere un Intento, i Solstizi sono un buon momento per farlo, basta dichiararli a voce alta e poi dire “E Sia”. La festa del Solstizio d’Estate deve rimanere improntata sul divertimento quindi anche i Rituali devono essere leggeri. I Cerchi Sonori sono adatti a queste occasiono, come lo sono la danza. Prima che vi scatenate troppo dedicate solo qualche minuto a mettervi in cerchio intorno al falò. Sentite il calore del fuoco sulla pelle, intonate l’Om e sentite una profonda gratitudine per questo elemento. I più temerari potranno onorare il Fuoco tutta la notte e aspettare il sorgere del Sole.
Significato del Equinozio d’Autunno
Dopo l’energia e l’entusiasmo dell’Estate si passa al raccolto del Equinozio di Autunno. L’elemento è Terra, iniziamo a rallentare e fare il punto. Questo è in netto contrasto con la nostre abitudini perché la società moderna ci costringe e partire in autunno invece che iniziare e stare più calmi. L’emozione prevalente è quella della gratitudine, il raccolto, piccolo o grande che sia c’è stato e noi ne prendiamo atto.
Rituale per l’Equinozio d’Autunno
Sempre raccolti intorno ad un bel falò all’aria aperte con strumenti alla mano, è bene banchettare con cose dell’orto proprio. Chi non ha l’orto può crescersi due insalate sul balcone, sono facilissime se si usa qualche casette per la raccolta degli ulivi riempita di parti uguali di compost e pietra pomice, nascono da seme e maturano in 4-5 settimane. Poi, per il Rituale, chi conosce qualche contadino può andare e prendersi qualche bel grappolo d’uva, ma se potete prenderla solo dal supermercato, va bene lo stesso. Lavate bene l’uva, fategli una benedizione, e separate gli acini dai gambi. Ponete gli acini in una ciotola e passate tra i partecipanti. Ogni partecipante prende in mano tanti acini quante sono le cose che sente di aver realizzato e per il quale si sente grato. I partecipanti mangiano ogni acino come fosse una Comunione (perché in realtà lo è) tenendo bene in mente ogni volta il motivo della loro gratitudine.
Significato del Solstizio d’Inverno
L’elemento del Solstizio d’Inverno è l’Acqua, l’elemento più freddo. L’energia prevalente è Yin, femminile e l’emozione prevalente è l’Accettazione, quel che è stato è stato. A fine autunno si potano gli alberi e noi possiamo “potare” quegli aspetti delle nostre vite che ci appesantiscono. Per arrivare a fare ciò ci accorgeremo che tra l’Equinozio d’Autunno e il Solstizio d’Inverno saremo portati al pensiero critico, accogliamolo e lasciamoci guidare da esso. Il Solstizio d’Inverno simboleggia anche la morte che porta poi alla nascita di cose più utili, come le foglie che cadono dagli alberi per nutrire la terra e far nascere poi i fiori ed i frutti di bosco. Dopo il Solstizio d’Inverno bisogna lasciare uno spazio vuoto ed accogliente, così come la terra approfitta dell’inverno per rigenerare i suoli, così noi possiamo approfittare dell’Inverno per rigenerare i nostri pensieri. Se siamo capaci di rimanere vuoti ed in ascolto di noi stessi, è probabile che prima della primavera saranno nati in noi dei Desideri Autentici di progetto.
Il Rituale del Solstizio d’Inverno
Di solito ci vediamo in una casa, ma il camino è necessario. Per prima cosa facciamo la benedizione dell’acqua e ci facciamo passare una coppa dalla quale ognuna prende un sorso. Nel bere l’Acqua possiamo pensare alle sua qualità di calma accoglienza e base per la vita stessa. Poi prendiamo una manciata di foglie di salvia. Teniamo ogni foglia tra le mani mentre pensiamo ad una cosa che vorremmo eliminare dalle nostre vite, poi gettiamo la foglie tra le fiamme. Se abbiamo dei fiori secchi o un oggetto in legno a cui teniamo è bene darlo in sacrificio alle fiamme e sperimentare le serena accettazione della perdita. Di tutte le feste questa è la mia preferita, in quanto è un meraviglioso alleggerimento e una dolce riorganizzazione. Così come per il Solstizio d’Estate, il Solstizio d’Inverno offre un’occasione per ricevere intuizioni e mettere un Intento.
Per concludere, rispettare il giorno, la notte, i cicli lunari e le stagioni è un modo per rimanere più collegata all’Energia delle Natura, e per questo riceverai il dono di ottenere maggiori risultati con il minor sforzo.